🌞Blog che parla del Friuli: in particolare delle minoranze linguistiche slovena,friulana e tedesca e non solo. ❤️ Sono figlia di madre slovena (Ljubljana) e di padre appartenente alla minoranza slovena della provincia di Udine🌞 (Benecia).Conosco abbastanza bene la lingua slovena.Sono orgogliosa delle mie origini.OLga
Si è celebrata ierii, 3 aprile, la Fieste del Patrie dal Friul: un’occasione per ricordare alcuni passaggi fondamentali della storia di questo territorio e i 948 anni dalla costituzione dello Stato patriarcale. La cerimonia ufficiale è in programma domenica 6 aprile a Sacile, dove furono promulgate le Costituzioni della Patria del Friuli. Sarà trasmessa in diretta da Telefriuli a partire dalle 9.45.
UN PO’ DI STORIA
L’imperatore Enrico IV concede al patriarca Sigeardo il potere sulla contea del Friuli. Nasce così lo Stato patriarcale di Aquileia: un’entità autonoma, seppur legata al Sacro romano impero, con un Parlamento e le sue leggi, che permettono al Friuli di sviluppare quell’identità propria che ancora oggi lo contraddistingue. È in questa data, il 3 aprile, che il Consiglio regionale ha istituito per legge, nel 2015, la Fieste de Patrie dal Friûl con l’obiettivo di valorizzare le origini, la cultura e la storia di autonomia del popolo friulano.
C’era un prato: con folte erbe, frammiste a bianchi fiori, e gialli, e violetti; e fra esse un brusio di mille piccole vite felici; e se sull’erbe e i fiori spirava il vento, con piegar di steli tutto il prato nel sol trascolorava.
E volavan farfalle, uguali a petali sciolti dai gambi; e si perdean rapidi i miei pensieri in quell’aerea danza ove l’ala era il fiore e il fiore l’ala.
Ma dov’era quel prato? Non so più. E quel vento soave, che scendea sull’erbe folte, a renderle curve e beate, e me con loro, in quale
4 aprile 1944: Entra in funzione il forno crematorio dell'unico campo di concentramento nazista in Italia, la Risiera di San Sabba di Trieste. Il campo denominato dai tedeschi Stalag 339, è stato teatro dell'uccisione di circa 5.000 persone. Ben maggiore il numero di prigionieri passati dalla Risiera e da lì smistati in altri lager. (Foto: Zapping CC BY-SA 3.0)
Giornata Mondiale Autismo: mercoledì 2 aprile 2025 aumentiamo la consapevolezza sull'autismo e promuoviamo l'inclusione e la comprensione. L'evento è un'opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente.
Il nome completo è Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD dal nome inglese World Autism Awareness Day). Questo giorno sull'autismo è stato costituito nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU).
Autismo giornata mondiale: la ricorrenza pone sotto l’attenzione di tutti il rispetto dei diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico.
La giornata mondiale dell'autismo promuove la ricerca e la diagnosicontrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.
La tonalità che rappresenta la Giornata Mondiale dell'Autismo è il colore blu autismo, a cui abbiamo dedicato un intero articolo. da Autismo.it
L’autismo è un disturbo cerebrale che influenza il modo in cui una persona interagisce e comunica con gli altri.
Chi soffre di autismo ha problemi a parlare e a relazionarsi con le altre persone. Inoltre assume comportamenti insoliti. Il termine autismo si riferisce a un’intera gamma (spettro) di problemi correlati. Pertanto, i medici li definiscono disturbi dello spettro autistico.
I bambini autistici presentano solitamente comportamenti insoliti e ripetitivi, hanno interessi limitati e seguono routine rigide
L’autismo insorge nell’infanzia e di solito è evidente prima dei 2 anni di età
In caso di sintomi lievi la diagnosi può arrivare solo in età scolare
Ilpesce d'aprileindica unatradizione, seguita in diversi paesi del mondo, che consiste nella realizzazione discherzida mettere in atto il1º aprile. Gli scherzi possono essere di varia natura, anche molto sofisticati e hanno sostanzialmente lo scopo bonario di burlarsi delle "vittime" di tali scherzi. La tradizione ha caratteristiche simili a quelle di alcune festività quali l'Hilariadell'antica Roma, celebrata il 25 marzo, e l'Holiinduista, entrambe ricorrenze legate all'equinozio di primavera.
Storia
Biglietto per la cerimonia annuale del "lavaggio dei leoni" della Torre di Londra, scherzo ideato in occasione del 1º aprile 1857
Le origini del pesce d'aprile non sono note, anche se sono state proposte diverse teorie. Una delle più remote riguarderebbe il beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350, il quale avrebbe liberato miracolosamente un papa soffocato in gola da una spina di pesce; per gratitudine il pontefice avrebbe decretato che ad Aquileia, il primo aprile, non si mangiasse pesce[2]. Un'altra teoria tra le più accreditate colloca la nascita della tradizione nella Francia del XVI secolo. In origine, prima dell'adozione del calendario gregoriano nel 1582, in Europa era usanza celebrare il Capodanno tra il 25 marzo e il 1º aprile, occasione in cui venivano scambiati pacchi dono. La riforma di papa Gregorio XIII spostò la festività indietro al 1º gennaio, motivo per cui sembra sia nata la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del 1º di aprile, volendo scherzosamente simboleggiare la festività ormai obsoleta. Il nome che venne dato alla strana usanza fu poisson d'Avril, per l'appunto "pesce d'aprile".
Nei Paesi Bassi, l'origine del primo d'aprile è spesso attribuita alla vittoria olandese nel 1572 nella presa di Brielle, dove fu sconfitto il duca spagnolo Fernando Álvarez de Toledo. "Op 1 april verloor Alva zijn bril" è un proverbio olandese che può essere tradotto come: "Il primo aprile Alva perse gli occhiali". In questo caso, "bril" ("occhiali" in olandese) funge da omonimo di Brielle (la città in cui è accaduto). Questa teoria, tuttavia, non fornisce alcuna spiegazione per la celebrazione internazionale del primo di aprile.
Nel 1686, John Aubrey si riferì alla celebrazione come "il giorno sacro dello sciocco", il primo riferimento britannico. Il 1º aprile 1698, diverse persone furono indotte con l'inganno ad andare alla Torre di Londra per "veder lavare i leoni".
Un'altra ipotesi vede protagoniste le prime pesche primaverili del passato. Spesso accadeva che i pescatori, non trovando pesci sui fondali nei primi giorni di aprile, tornassero in porto a mani vuote e per questo motivo erano oggetto di ilarità e scherno da parte dei compaesani.
Alcuni studiosi hanno inoltre ipotizzato come origine del pesce d'aprile l'età classica e, in particolare, hanno intravisto alcune possibili comunanze con l'usanza attuale sia nel mito di Proserpina (che dopo essere stata rapita da Plutone viene cercata invano dalla madre, ingannata da una ninfa), sia nella festa pagana dei Veneralia (dedicata a Venere Verticordia e alla Fortuna Virile) che si teneva il 1º aprile.
Sebbene nessuno studioso o storico biblico sia noto per aver menzionato una relazione, alcuni hanno espresso la convinzione che le origini del primo di aprile potrebbero risalire al racconto del diluvio della Genesi. In un'edizione del 1908 della rivista Harper's Weekly Bertha R. McDonald scrisse:
Le autorità lo riportano solennemente al tempo di Noè e dell'arca. Il London Public Advertiser del 13 marzo 1769 pubblicò: "L'errore di Noè mandò la colomba fuori dall'arca prima che l'acqua si fosse calmata, il primo giorno di aprile, e per perpetuare il ricordo di questa liberazione si ritenne opportuno, chiunque avesse dimenticato una circostanza così notevole, punirlo mandandolo a fare qualche incarico senza maniche simile a quel messaggio inefficace per il quale l'uccello fu inviato dal patriarca" da wikipedia