Domenica 2 marzo 2025 dalle ore 8.30
Montefosca, Pulfero (UD)
Non si può dire e parlare dei Blumarji senza dire Montefosca e non si può dire Montefosca senza dire Blumarji.
“…lo farebbero lo stesso, non per il pubblico perché lo fanno per loro.”
Ultima traccia di un rituale arcaico: ci si avvicina a gesti suoni movimenti colori significati emozioni che si stanno trasformando…
Risvegliare la terra dopo il lungo sonno invernale. Questo è il Carnevale nelle sue radici arcaiche. E questo, anche se la memoria della storia scrive nuove pagine, è quello che ogni anno succede a Montefosca, quando i Blumarji corrono attorno alle sue due frazioni.
I Blumarji erano i giovani che vestiti di bianco, con un grande copricapo a forma di albero fatto con carta colorata e campanacci legati attorno alla vita facevano rivivere la bella stagione con la propria corsa, ma soprattutto rappresentavano un rito di iniziazione e di un passaggio di testimone da una generazione all’altra.
Testimone saldo e sicuro, proprio perché prendeva i colori della festa.
Oggi corrono tutti: bambini, ragazzi e adulti. Lo spopolamento ha unito le forze e la corsa è diventata intergenerazionale, conferendo nuove forme ad una tradizione che continua ad emozionare.
Ritrovo: ore 8:30 Albergo Ristorante Belvedere di San Pietro al Natisone
Programma della giornata
08.30 Ritrovo presso l’Albergo Ristorante Belvedere di San Pietro al Natisone. Seguirà spostamento a Stupizza.
11:30 Arrivo a Montefosca (702 m.l.m)
11:45 Visita ai borghi di Montefosca e Paceida. Visita al Museo dei Blumarji e alla latteria di Montefosca (Possibilità di acquisto del tipico formaggio di Montefosca a produzione limitata)
13.00 Ristoro organizzato dall’Associazione Blumarji
13.30 Vestizione dei Blumarji e trasferimento in località Paceida per assistere alla corsa dei Blumarji.
15.00 Ritorno a Stupizza per sentiero – Ora di arrivo 16.30 circa
Guida: Antonio De Toni Guida ambientale escursionistica ASSOGUIDE ed esperto di storia locale
Note aggiuntive:
Lunghezza del percorso: circa 10 km e 500 m di dislivello
Equipaggiamento: abbigliamento da Trekking, acqua secondo le proprie necessità, sono graditi gli amici a 4 zampe
L’organizzazione mette a disposizione un pulmino a soli 8 posti per il trasferimento da San Pietro a Stupizza da indicare con la prenotazione
Menù – due proposte a scelta:
Menù con carne: goulash souppe + fetta di dolce a scelta + bicchiere vino/acqua + caffè;
Menù vegetariano: stakanje e formaggio + fetta di dolce a scelta + bicchiere vino/acqua + caffè
Da Pro Loco Nediške doline
Ti aggiungo nella lista dei blog che seguo, sulle iscrizioni non è cambiato nulla, il limite rimane 250, superato ampiamente dal mio blog.
RispondiEliminagrazie Vincenzo,buona serata.
RispondiEliminafosse più vicino ci verrei al volo.
RispondiEliminaIniziative meravigliose per tenere viva la tradizione.
RispondiEliminaUn caro saluto
razie della visita e commento.Notte
RispondiEliminaCiao, Olga! Vorrei partecipare a questa festa con un albero in testa e delle campanelle in vita.
RispondiEliminaOvviamente, data la distanza spaziale, non mi sarà possibile partecipare di persona, ma ti ringrazio di avermi fatto conoscere queste antiche tradizioni del tuo paese...
RispondiEliminaSta qui - in queste sagre / rappresentazioni / tornei l' anima popolare del nostro Paese "
Facciamole conoscere.
Grazie a te che mi hai visitato.Ciao
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